5 febbraio 2015
Welfare aziendale: prendersi cura delle persone
…così titola l’ultimo approfondimento pubblicato sulla rivista Sviluppo & Organizzazione, il n. 261/2014 nel quale viene riportata un’ampia intervista a F. Isenburg di “Muoversi” e gli interventi emersi in occasione dell’ultimo incontro organizzato dalla casa editrice ESTE a Bologna lo scorso 4 novembre.
Il Welfare non può essere affidato all’improvvisazione, come ho già più volte sottolineato e come è stato ribadito anche in occasione del convegno. La pianificazione – a tutti i livelli – accompagnata dalla integrazione dei diversi ambiti coinvolti (fiscale, legale, contrattuale, amministrativo e gestionale, organizzativo e formativo) costituisce il presupposto essenziale per la buona riuscita di un piano di Welfare.
Fine sociale, identificazione delle fonti di finanziamento e valutazione preliminare degli ambiti di intervento sono la chiave per sviluppare – e sperimentare – progetti anche innovativi avvicinando l’organizzazione del lavoro anche a quel modello di smart working che sta progressivamente superando il tradizionale concetto di telelavoro.